Ieri 17 Gennaio 2017 ho presentato alla Commissione Cultura della Camera dei Deputati, come fondatore di Patamu, una breve memoria sul recepimento della direttiva Barnier, facendo notare come un recepimento che portasse al mantenimento del monopolio SIAE sarebbe non solo discriminante per una realtà come Patamu, che ha voluto fortemente fondarsi in Italia, ma sarebbe un grave segnale per tutta l'impresa culturale italiana.
A pochissimi giorni dalla votazione anche in senato della delega al governo per la ricezione della direttiva Barnier, l'Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato dice la sua sul monopolio SIAE, rispondendo all'esposto presentato da Patamu nell'Ottobre 2015 per violazione del libero mercato, e della circolazione dei servizi. E lo fa dando ragione (piena) a Patamu su tutti i punti, e prendendo nettamente posizione contro il monopolio SIAE, in due brevi pagine che sono destinate a cambiare la storia della produzione culturale in Italia.
Gentile Ministro Franceschini,
sono Adriano Bonforti, fondatore della startup Innovaetica, che gestisce la piattaforma Patamu.com per la tutela degli artisti e delle loro opere d'arte.
Ho ascoltato la sua audizione del 30 Marzo scorso presso le Commissioni riunite Cultura e Politiche UE, ed ho avuto modo di apprezzarne alcuni punti in particolare, come la sua attenzione alla tutela del diritto d'autore, ed in particolar modo alla tutela dei diritti dei giovani.
Per questo motivo, essendo il fondatore di una piattaforma che ad oggi conta quasi 10.000 artisti iscritti (di cui la maggior parte sotto i 35 anni) che hanno già depositato 25.000 opere, chiedo che anche i loro diritti vengano tutelati, ed anche la loro voce venga ascoltata, visto che hanno scelto di affidarsi ad una realtà diversa rispetto alla SIAE.
GUARDA QUI IL VIDEO INTEGRALE DELLA CONFERENZA STAMPA
(l'intervento principale di Adriano Bonforti è dal minuto 12 al minuto 24)
Si è tenuta questa mattina alle 10 presso la Camera dei Deputati la Conferenza Stampa "Direttiva Barnier, Monopolio SIAE: cambiare tutto per non cambiare niente?", organizzata dall On. Cristian Iannuzzi, con il fondatore di Patamu Adriano Bonforti, l'avvocato esperto di diritto d'autore Simone Aliprandi, ed il musicista ed organizzatore di eventi Andrea Caovini.
Lo scorso 3 Febbraio 2016, in commissione cultura, il Presidente della SIAE Filippo Sugar ha provato a convincere i membri della commissione - e chiunque fosse virtualmente all’ascolto - che “monopolio è bello” (qui il video integrale). La tesi del Presidente della SIAE, ovvero che il monopolio sia l’unica via per garantire trasparenza, diritti e corretta rappresentatività è però a nostro parere troppo parziale e non seriamente difendibile. Le affermazioni del Presidente Sugar durante l'audizione contengono spesso incongruenze o imprecisioni, o altrimenti spiegano solo una parte parziale superficiale della questione in oggetto. Purtroppo non possiamo analizzare l'intera audizione in un solo articolo, che altrimenti risulterebbe (ancora più) lungo e noioso. Proveremo a soffermarci sulle parti più rilevanti, lasciando le restanti ad una futura analisi.