Due giorni di musica live, birra artigianale e gastronomia tipica per festeggiare la giornata dedicata al tema del lavoro, che non manca mai di offrire spunti di riflessione e fotografare una situazione nel complesso ancora molto critica… Ma anche l’occasione per vivere insieme il sesto compleanno dell’edizione che continua a crescere e ad attirare l’attenzione del pubblico.
Patamu partecipa al più grande evento culturale e musicale del sud Italia, il Meeting del Mare: quattro giorni di esibizioni, concerti ed incontri esclusivi con numerosissime band e con i protagonisti dell’industria musicale contemporanea.
Oggi inauguriamo ufficialmente il nuovo progetto Patamu LIVE, che permette agli autori di autoriscuotere direttamente i propri diritti d'autore (o royalties) per l'esecuzione dei propri brani musicali nei concerti dal vivo senza dover ricorrere alla SIAE. Senza vincoli, senza esclusive. Grazie all'assenza di intermediari i gestori possono risparmiare di molto rispetto ai costi della SIAE. Allo stesso tempo gli autori possono riscuotere in modo immediato ed in completa trasparenza le proprie royalties, con notevoli margini di guadagno rispetto al procedimento SIAE che, non essendo analitico, non garantisce il ritorno agli artisti del compenso versato dal gestore.
È possibile iscriversi in pochi minuti e gratuitamente a Patamu LIVE da questo link ed iniziare ad autoriscuotere da subito le royalties per i concerti live!
In queste ultime settimane abbiamo tutti avuto modo di leggere che il governo, salvatosi dal baratro della sfiducia, ha convertito in legge il cosiddetto "decreto-cultura", contenente, tra le altre cose, alcune disposizioni per il rilancio delle attività musicali e dello spettacolo dal vivo.
Oltre al tax credit, ovvero l'introduzione di un sistema di agevolazioni fiscali per chi investe in un certo tipo di produzioni musicali (in modo simile a quanto avviene già per il cinema), il decreto convertito in legge contiene un'interessante norma riguardante la semplificazione amministrativa per l'organizzazione di eventi musicali minori.
Tutto nasce dalla petizione #piumusicalive, presentata e fortemente voluta da Stefano Boeri e sostenuta dal ministro Massimo Bray, per l'approvazione di una legge che potesse favorire la musica dal vivo così come nel Regno Unito è avvenuto con il “Live Music Act”, che ha semplificato l'iter burocratico per gli eventi di musica dal vivo con meno di 200 spettatori entro le ore 23, incentivando le formazioni che si esibiscono “in acustico”.