Questa storia ha talmente dell'incredibile cha mi ha spinto più volte a dubitare della sua veridicità.
Immaginavo un geniale scherzo in cui veri soggetti come Wikimedia o TechDirt, entrambi accesi sostenitori di licenze open, net neutrality e così via, avessero inscenato una falsa querelle sul copyright di una falsa foto. Purtroppo la mia indole complottista ha dovuto ricredersi. A meno di aver mantenuto in piedi una copertura degna di un servizio segreto, la diffusione di articoli disseminati sulla rete da soggetti disparati negli ultimi tre anni, senza che nessuno dubiti dell'autenticità, non mi lascia altra scelta che accettare la storia così come la si racconta in rete. Questi i fatti, secondo il Guardian [...]