Il 18 Marzo scorso un ispettore SIAE ha avuto la geniale idea di interrompere un concerto di bambini di scuola elementare nella cittadina di Mezzago (Monza e Brianza) per chiedere il pagamento dei diritti d'autore delle opere che stavano suonando in giardino (qui l'articolo originale di Barbara Calderola su "Il Giorno"). La questione risulta ancora più surreale se si considera che non si trattava neanche di un concerto organizzato, ma di una lezione di musica estemporanea all'aperto di bambini di 8 anni. Per fortuna sindaco, preside e genitori dei bambini si sono indignati, hanno tirato fuori le unghie, e l'ispettore ha dovuto desistere dalla compilazione del verbale.
Oggi inauguriamo ufficialmente il nuovo progetto Patamu LIVE, che permette agli autori di autoriscuotere direttamente i propri diritti d'autore (o royalties) per l'esecuzione dei propri brani musicali nei concerti dal vivo senza dover ricorrere alla SIAE. Senza vincoli, senza esclusive. Grazie all'assenza di intermediari i gestori possono risparmiare di molto rispetto ai costi della SIAE. Allo stesso tempo gli autori possono riscuotere in modo immediato ed in completa trasparenza le proprie royalties, con notevoli margini di guadagno rispetto al procedimento SIAE che, non essendo analitico, non garantisce il ritorno agli artisti del compenso versato dal gestore.
È possibile iscriversi in pochi minuti e gratuitamente a Patamu LIVE da questo link ed iniziare ad autoriscuotere da subito le royalties per i concerti live!